Vantaggi del pressfitting nei sistemi intelligenti di gestione dell’acqua
IoT, Intelligenza artificiale, sensori intelligenti, sono alcuni dei “giocatori” di una delle più importanti partite per il nostro pianeta: la conservazione dell’acqua potabile. Diamo uno sguardo a un futuro dove i sistemi intelligenti di gestione dell’acqua saranno in grado di ridurne al massimo gli sprechi e, al contempo, diminuire il consumo energetico e l’inquinamento ambientale. Anche la scelta dei sistemi di tubazioni per la distribuzione delle acque ricopre un ruolo molto strategico, con il pressfitting in acciaio in prima linea grazie a diverse delle sue caratteristiche vincenti.
Viviamo in tempi d’innovazioni tecnologiche straordinarie e abbiamo finalmente la possibilità di impiegare l’ingegno umano per rendere il nostro pianeta un posto più vivibile. Oggi, l’idea di poter prosperare senza continuare a ledere l’ambiente non è più – soltanto – un’utopia.
Dopo decenni e decenni di sfruttamento intensivo delle risorse, ora, impiegando le tecnologie giuste e mettendo il giusto impegno nella conservazione del nostro ecosistema, possiamo finalmente pensare di vivere nella corretta simbiosi con il pianeta che ci ospita.
L’acqua, insieme all’aria che respiriamo sono elementi essenziali per la vita, e proprio pensando alla conservazione di questo liquido prezioso che, negli ultimi anni, sono nati molti progetti per rendere il ciclo dell’acqua utilizzata per i bisogni umani, il più ambientalmente sostenibile e, con il minor impatto possibile sulle risorse energetiche del pianeta.
Queste reti intelligenti hanno però bisogno di raccordi e tubazioni con caratteristiche ideali, per potere essere efficacemente coadiuvate nel raggiungimento della più completa efficienza.
Perché il pressfitting in acciaio è il sistema ideale per realizzare le reti intelligenti di gestione dell’acqua?
Per poter innestare e impiegare le diverse tipologie di sensori all’interno dell’impianto idraulico abbiamo bisogno di tubazioni con ridotto spessore delle pareti. Questa sottigliezza è in grado anche di facilitare la trasmissione dei dati in remoto.
Il pressfitting in acciaio mantiene sia la giusta rigidità per evitare che eventuali urti possano mettere in pericolo il funzionamento degli impianti, sia un limitato spessore delle pareti appunto per facilitare la trasmissione del segnale wireless ai centri di raccolta dati.
Anche in presenza di sensori a fibre ottiche, il basso spessore delle tubazioni in acciaio pressfitting facilita le letture attraverso il materiale stesso. Altre tubazioni come quelle in multistrato, invece, avendo un cospicuo strato in alluminio tendono a schermare il segnale. In caso di loro utilizzo, l’unica soluzione potrebbe essere quella di aumentare la potenza del segnale, con evidenti ripercussioni sui consumi e sulle emissioni in radiofrequenza.
I raccordi pressfitting Eurotubi dispongono dei loro relativi files BIM: in questo modo tutta la modellazione degli impianti dell’edificio avviene tramite lo stesso programma. Grazie a ciò, tutti i vari progettisti sono in grado di intervenire in modo tale che, eventuali interazioni o interferenze tra i vari impianti, possano essere previste già in fase progettuale. In questo modo possiamo evitare sprechi d’acqua e di energia per la sua distribuzione.
Che cosa è un sistema intelligente di gestione dell’acqua?
Per gestire intelligentemente l’acqua abbiamo bisogno di una serie integrata di sistemi, essi infatti, devono poter interagire fra loro e interscambiarsi i dati. In questo modo le azioni di monitoraggio, controllo e regolazione dei flussi d’acqua possono portare ad una corretta gestione della risorsa, senza alcuno spreco.
Grazia ad una moltitudine di nuove risorse sia hardware sia software, come i sensori a tecnologia ottica, i contatori intelligenti, le valvole comandate via wireless, siamo in grado di gestire le reti idriche al meglio, e in modalità completamente automatizzata.
Molti di questi nuovi sensori sono totalmente autosufficienti anche per la loro alimentazione energetica, essi infatti, possono prelevare l’energia sfruttando direttamente lo scorrere spontaneo dei fluidi attraverso le tubazioni, oppure, grazie all’energia generata dalle variazioni di temperatura.
Essendo sostanzialmente “wireless” sia per l’alimentazione sia per la trasmissione dei dati in tempo reale, questi sensori possono essere posizionati lontano dalle centraline di raccolta dei dati e in punti anche molto remoti dell’impianto o dal difficile accesso.
I componenti degli impianti idraulici moderni sono in grado di ottimizzare il loro lavoro in modalità anche completamente automatica, analizzando i propri parametri di funzionamento e, interpretandoli sotto diversi punti di vista grazie al contributo dell’intelligenza artificiale in grado di “decidere” in merito alle migliori azioni da intraprendere.
La moltitudine di dati provenienti dalle varie apparecchiature vengono aggregati e comparati, per poi contribuire a gestire al meglio tutta la totalità degli impianti, non solo idraulici ma di tutto l’”edificio intelligente”.
Grazie a questi controlli, anche i costi di gestione degli impianti diminuiscono sostanzialmente. In questo modo, i maggiori capitali impiegati per l’acquisto delle tecnologie più moderne, possono essere ammortizzati al massimo in due, tre anni di servizio.
Come è strutturato un sistema intelligente di gestione delle acque?
Le fasi principali di funzionamento della gestione intelligente dell’acqua sono tre:
- Ottenimento e raccolta dei dati dalle apparecchiature di misurazione;
- Analisi dei dati ottenuti tramite l’intelligenza artificiale;
- Decisioni e azioni pratiche in base alle elaborazioni dei dati ottenuti.
Grazie alla gestione intelligente possiamo sempre sapere che cosa sta accadendo in questo preciso momento all’interno della nostra rete idraulica.
Abbiamo a disposizione degli allarmi in grado di segnalarci quando vengono rilevati problemi sulla qualità dell’acqua, su eventuali possibilità di inondazioni, sulla manutenzione ordinaria e straordinaria preventivata.
Quali sono gli obiettivi raggiungibili grazie ai sistemi intelligenti di gestione dell’acqua?
Passiamo adesso a vedere concretamente quali sono gli attori principali della gestione intelligente, attraverso quali apparecchiature sono misurati i dati, come vengono elaborati e, infine, come vengono usati per migliorare l’efficienza del sistema.
Il tempo dei manometri analogici disposti per tutto l’impianto sembrerebbe essere volto al termine. Misurazione digitale, dati trasmessi via wireless, strumenti che si calibrano e fanno autoanalisi da soli, sono tutte innovazioni che permetteranno il rilevamento e la misurazione a distanza, elaborandone poi i risultati contrapponendoli a quelli di tutto l’intero edificio.
Per poter ottimizzare i processi ed evitare i possibili rischi, sono state introdotte nuove funzionalità negli impianti idraulici, tutte ottenibili grazie alle ultime tecnologie intelligenti di gestione dell’acqua, vediamone alcune:
- Accesso ai dati sui consumi in tempo reale;
- Misurazione dei parametri esecutivi come velocità e pressione dell’acqua;
- Composizione chimica e presenza di eventuali contaminanti;
- Stato d’usura dei singoli componenti e della rete in generale;
- Rilevazione immediata di eventuali perdite tramite sensori di umidità e di flusso ad altissima precisione;
- Personalizzazione dei parametri dell’acqua secondo le preferenze dei singoli utenti;
- Previsioni sui consumi futuri;
- Individuazione e mantenimento preciso degli obiettivi di sostenibilità e bilancio;
- Completa gestione da remoto di tutta la rete e delle singole utenze.
Una volta ottenuti i dati essi vengono elaborati attraverso sistemi di gestione in grado di fornire un quadro operativo in tempo reale, delineato attraverso l’impiego di interfacce modellabili, idonee a fornire un supporto decisionale il più immediato possibile.
La gestione “smart” delle infrastrutture idriche non è utile soltanto in caso di impianti “nuovi”, applicare le nuove tecnologie alle reti già esistenti può essere molto utile: la possibilità di poter monitorare in quali punti la rete è più soggetta a sforzi e problematiche, porterà sicuramente ad una riduzione delle rotture dell’impianto.
Vantaggi di una gestione intelligente dell’acqua
Tra i vantaggi apportati dagli “smart water management systems” troviamo la possibilità di coordinare le risorse per proteggere tutta la filiera dell’approvvigionamento idrico, promuovendone sia la sostenibilità sia la conservazione.
I crescenti problemi ambientali, le sempre maggiori richieste da parte dell’agricoltura e dell’industria, l’aumento della popolazione, sono tutte questioni che “premono” verso una sempre maggiore gestione ottimizzata dell’acqua potabile.
Tramite la gestione intelligente delle acque possiamo pianificare e ottimizzare l’utilizzo di questo bene così prezioso. Anche se queste soluzioni di gestione sono relativamente nuove, diversi studi hanno dimostrato che, tramite l’impiego di queste tecnologie, i gestori delle reti idriche potrebbero risparmiare almeno dodici miliardi di dollari l’anno, sia per le spese di acquisizione di nuovi macchinari e tubazioni, sia per le spese operative di gestione.
Come abbiamo visto in quest’articolo, le tubazioni e i raccordi in acciaio inox AISI 316L possiedono delle caratteristiche veramente ideali, per poter sfruttare al meglio le capacità operative dei nuovi sistemi intelligenti per la gestione delle acque.