Aumento del costo dell’acciaio e delle materie prime: è possibile difendersi?
Gran parte delle materie prime e soprattutto l’acciaio stanno subendo aumenti considerevoli, spesso con un breve o addirittura senza alcun preavviso. Eurotubi sta facendo il possibile per limitare le maggiorazioni, cercando inoltre, di garantire le tempistiche d’approvvigionamento del materiale. Queste problematiche non dipendono soltanto dalle implicazioni del Covid 19, l’altro fattore, che non possiamo certo definire “completamente negativo” è che il mercato delle costruzioni a livello mondiale è in forte crescita, portando momentaneamente la richiesta globale di materiale edile ad un livello maggiore delle sue effettive disponibilità. Come possiamo contribuire alla stabilizzazione della situazione?
Primariamente sensibilizzando i nostri clienti verso l’adozione di una pianificazione degli ordini il più anticipata possibile, in modo da poter acquistare le materie prime per tempo ed alle quotazioni migliori presenti sul mercato.
La programmazione anticipata potrebbe però nei prossimi mesi non essere sufficiente poiché, in un ipotetico “peggior scenario”, si potrebbe arrivare ad ulteriori aumenti e/o a ritardi nella produzione.
Quali sono le cause dell’aumento dei prezzi delle materie prime e della loro difficile reperibilità?
La prima causa delle attuali problematiche riguardanti le materie prime è stata sicuramente la pandemia da Covid 19, con le estese chiusure a livello mondiale durante i vari lockdown, il fermo ed i rallentamenti della maggior parte delle attività estrattive, siderurgiche e di lavorazione dei prodotti finiti.
Una condizione questa che è andata sommandosi con una maggiore richiesta a livello globale di materiali edili, in un periodo storico dove si sta cercando il più possibile di costruire nuovi edifici ad alte prestazioni energetiche, in grado di dover rispettare le stringenti prerogative dell’edilizia sostenibile, per poter raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Proprio in Cina, infatti, le richieste interne d’acciaio per l’edilizia industriale e civile sono aumentate così tanto, da aver contribuito alla decisione del governo di eliminare alcuni sconti sulle tasse concesse agli esportatori cinesi di materie prime. Queste agevolazioni – una volta terminate – hanno contribuito inesorabilmente all’aumento dei prezzi.
Con quali modalità Eurotubi cerca di stabilizzare il problema delle materie prime?
In questi periodi caratterizzati da varie instabilità legate a diversi fattori, oltre al rimodellamento dei piani di approvvigionamento, è necessario ripensare anche alle strategie nel medio e lungo termine, analizzando i rischi, e cercando di adattarsi al meglio a tutti i possibili futuri scenari inerenti alla sostenibilità del mercato mondiale delle materie prime.
Questo “giocare d’anticipo” può davvero aiutarci moltissimo nella gestione dell’attuale crisi di reperibilità delle materie prime, ma potrebbe – nell’immediato futuro – non essere abbastanza: le fluttuazioni nelle possibilità di reperimento costante delle materie prime, infatti, potrebbero peggiorare nel breve e medio termine, per potersi finalmente stabilizzare dopo la metà dell’anno 2022.
Comunque, “non tutto il male viene per nuocere”: La situazione temporaneamente precaria degli approvvigionamenti e gli aumenti di costo non vanno visti soltanto come negatività, essi sono anche i segnali di un settore edilizio globale in forte sviluppo, una crescita che dovrebbe far bene anche al pianeta, visto che una buona fetta dei nuovi edifici sarà costruita tramite i dettami della bioedilizia!
I vostri riferimenti commerciali Eurotubi sono a disposizione per aiutarvi a pianificare nel miglior modo possibile, i futuri ordini di press fitting. Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci.